Cronaca della partita: Roma-Fiorentina

commento post gara

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Dopo aver inanellato una serie importante di risultati positivi, che lasciano alle spalle la crisi di inizio stagione, la Roma affronta la diretta concorrente per il quarto posto Fiorentina, guidata da Adrian Mutu, sogno di una settimana di mezza estate della tifoseria romanista (quello per intenderci, del “chi non salta della Roma è”). Partono forte i Giallorossi che già al primo minuto sfiorano il goal con un colpo di testa di Juan, dopo un’uscita thriller di Frey. Pronta la risposta Viola che prima si presentano con un calcio di punizione di Mutu e poi con un tiro da fuori di Montolivo che però non trovano Doni impreparato. Non resta a guardare la Roma, che con il suo capitano si presenta di nuovo davanti alla porta difesa da Frey con una girata di destro che fa salire i brividi sia ai tifosi ospiti, che a quelli di casa.

Nel primo tempo la partita è decisamente bellissima, veloce, e non lascia un attimo di respiro nè alla retroguardia Romanista nè a quella Viola, con rapidi capovolgimenti di fronte. La Coppa per l’azione più pericolosa la vince però la Roma al 40′, quando De Rossi mette in mezzo da calcio di punizione e trova la spizzata di testa di Brighi che colpisce la traversa.

Il secondo tempo inizia esattamente come il primo, già nei primi due minuti, due azioni da goal, una per parte, prima con Totti, e poi con una ripartenza della Fiorentina con Vargas, cui però manca solo l’intuizione per l’ultimo passaggio.

Al 14′ la partita si sblocca. Stupenda l’azione che porta al vantaggio romanista, nata da un colpo di tacco di Baptista che innesca la ripartenza di Brighi, passaggio per Taddei che si era defilato sulla destra, palla all’indietro del brasiliano per Totti che calcia di prima ed insacca alle spalle di Frey.

Non ci sta però la Fiorentina che ci prova. Al 27′ Mutu s’invola sulla fascia, braccato da Mexes, riesce a crossare in mezzo, ma grande la risposta di Doni in uscita bassa. Spalletti è costretto a cambiare mezza difesa, per infortuni. Prima entra Cicinho al posto di Cassetti, infortunio al piede, e poi Loria per Mexes con problemi al collo.

La Roma però tiene botta, e sfiora adirittura il raddoppio al 35′, con Baptista che calcia un siluro che impatta contro la traversa. Mani nei capelli per il brasiliano.

Gli uomini di Prandelli, ci provano ma soprattutto con tiri dalla distanza. Nulla da fareper i Viola, la Roma si porta a 17 punti, meno quattro dal quarto posto, con una partita in meno. La Roma ha spiccato il volo, chi può fermarla?

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