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Le dichiarazioni di Luciano Spalletti al termine dell’amichevole con il Lanciano
“Mi ha fatto piacere ritrovare Di Francesco da allenatore. Il Lanciano è una buona squadra e ha ottimi elementi. Le condizioni di Baptista? Ci sono alcuni problemi fisici che vanno gestiti. Sono certe situazioni che nascono soprattutto quando si fanno doppie sedute di allenamento. L’ho tolto solo per ridurgli lo stress fisico. Comunque stanno lavorando tutti bene. Pizarro ha effettuato un ulteriore esame e non c’è bisogno dell’intervento chirurgico. Avevo programmato una mezz’ora per Aquilani, alla fine ne ha fatti quaranta e sono contento. Aquilani sta recuperando pian piano la fiducia. I giocatori sono tutti recuperati compreso Taddei che era il più a rischio. Le scelte della formazione saranno influenzate dalle partite ravvicinate? Si alterneranno un po’ tutti i calciatori. Il Milan? Temo la qualità e il collettivo, lo sviluppo del gioco in particolare. Quindi bisogna essere bravi a tenere i ritmi alti e non commettere falli facili. Ancelotti? Quando lo vedrò lo abbraccerò forte. Sul mercato non mi aspetto nulla dalla società, bisogna risolvere prima le situazioni interne. Panucci? Mi auguro che la società pesi bene il lavoro che ha svolto con noi in questi anni”.
Si ringrazie Valerio Nasetti di Romagiallorossa.com
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Pietro Lo Monaco, ad del Catania, ai microfoni di “Te la do io Tokio” (Centro Suono Sport) ha confermato che effettivamente qualcosa è avvenuto negli spogliatoi di Catania:”Una diatriba, unoscambio di punti di vista su argomenti vecchi e sepolti, almeno per noi”. Una accesa discussione con Luciano Spalletti prima della partita:”Sì, una discussione prima della gara c’è stata. Si è trattato di un episodio circoscritto non voluto da noi, ma i confronti, anche animati, capitano tutte le domeniche”.
Alza la voce Francesco Totti e chiede provvedimenti adeguati per i fatti di Catania. “Servono provvedimenti, non è la prima volta che ci sono problemi al termine delle partite, sopratutto a Catania”, ha dichiarato il capitano della Roma a margine della visita di stamattina ai bambini del reparto pediatrico del Policlinico Umberto I. Provvedimenti necessari, dopo le provocazioni e la rissa sfiorata al termine dell’incontro di domenica scorsa.
Sinisa Mihajlovic ai microfoni di RaiSport:
Si riporta l’intervento di Bruno Conti a “La Domenica Sportiva”. Si ringrazia il sito 
all’Olimpico:”Essendo direttore tecnico della Roma, quando ha fatto gol Daniele non ero contento anche se ha fatto gol lui, che è un grande professionista. Sono doppiamente contento per la seconda volta, come qualche anno fa sul neutro di Rieti, ha fatto gol lui e abbiamo vinto noi. I miei figli hanno cominciato da piccoli ad andare in una scuola calcio, ogni tanto li portavo agli allenamenti, ma alla fine sono loro che sono stati bravi”. Il direttore tecnico si è poi soffermato sul momento positivo della Roma: “La nostra forza sono stati proprio i tifosi che ci sono stati sempre vicini anche nei momenti difficili. E’ chiaro che fino al derby c’era preoccupazione, non vincere il derby per noi sarebbe stata dura. Non dimentichiamo che anche oggi avevamo sei assenze. Il mister all’inizio non ha mai avuto a disposizione la rosa completa. Ora sembra che siamo tornati quelli del primo anno di Spalletti. Sono sicuro che questo gruppo ora ci darà grandi soddisfazioni”. Conti, ha poi commentato il momento di Baptista: “Quando è arrivato aveva dei problemi fisici, ora sta giocando alla grande e stiamo vedendo le sue potenzialità sia tecniche che fisiche. Il suo ruolo? Nell’eventualità può fare anche la prima punta, ma lui preferisce partire da dietro”. Bruno Conti ha parlato poi anche di Cassano: “Antonio se gli dai degli spazi è un gran giocoliere che permette ai compagni di andare in gol. Non lo abbiamo mai rimpianto perchè lui voleva andare a Madrid”. Sul sorteggio di champions: “Essendo io l’ambasciatore di questa competizione sarò io a sorteggiare. L’importante è arrivare in buone condizioni all’appuntamento perchè come abbiamo dimostrato nella gara con il Chelsea quando stiamo bene possiamo battere chiunque”. Conti, ha poi concluso parlando del mercato: “Non penso che prenderemo qualcuno, anche perchè pensiamo di recuperare i tanti giocatori che abbiamo fuori. Oltretutto, il mister è contento dei ragazzi che ha a disposizione”.
Simone Perrotta ha fornito una grande prova contro il Cagliari, a prescindere dal gol del pareggio:”Se segno o meno non importa. L’importante è che il gol ci ha ridato la speranza di vincere la gara”. Ancora una vittoria, la Roma non si ferma più:”L’obiettivo deve essere quello di dare sempre il massimo, solo con questo spirito si può andare lontano. .jpg "Rosella Sensi ha ringraziato la squadra per la vittoria sul Cagliari")
Il presidente Rosella Sensi non trattiene la gioia per la vittoria della sua Roma:”I miei ragazzi hanno fatto contenti noi tifosi dimostrando grande attaccamento e caparbietà”. Con il Cagliari non è stata semplice:”L’importante era vincere, complimenti al Cagliari che ci ha messo in difficoltà”. 
Luciano Spalletti ci ha creduto fino alla fine ed ha avuto ragione ancora una volta. Mirko Vucinic lo ha ringraziato alla sua maniera, regalandogli i tre punti con un gol sul filo di lana dopo una partita non certo impeccabile:”Mi stava fischiando anche mio fratello in tribuna. 
La Roma è attesa da una sfida cruciale. Contro il Bordeaux ha due risultati su tre a disposizione, ma contro i francesi non sono ammesse distrazioni, perché una sconfitta, oltre a decretare l’uscita anticipata dalla Champions League (sempre che il Chelsea non vada a perdere col Cluj), 
Le parole di Julio Baptista in conferenza stampa
Le parole del tecnico della Roma Luciano Spalletti in conferenza stampa.
Non si poteva fare molto di più contro questa Roma, ne è cosciente l’allenatore del Chievo Mimmo Di Carlo:”Abbiamo giocato contro una grande squadra che sta anche bene. Abbiamo tenuto anche testa alla Roma e c’è un po’ di rammarico”. Analisi impietosa, anche se il tecnico della squadra veronese ha dei rimpianti:”Non siamo riusciti a esprimerci a ritmi alti per larghi tratti della partita. Quando l’abbiamo fatto siamo riusciti a creare qualche opportunità”.
Menez, finalmente. Il francesino ha messo il sigillo sulla quinta vittoria consecutiva della Roma con un gol fantastico che ha permesso alla squadra di sbloccare il risultato:”E’ stato molto importante segnare anche perché ci ha fatto raggiungere la quinta vittoria consecutiva – dice il francese a Roma Channel – Non ho giocato molto in questo inizio di campionato, ma ho sempre avuto la fiducia del mister, dovevo solo aspettare il mio momento e questa sera ho dato il mio contributo”. Adesso tocca 
David Di Michele ha un solo rimpianto ed un solo obiettivo, come ha dichiarati ai microfoni di “1927”, la trasmissione radiofonica a cura di Max Leggeri:”L’ambientamento in Inghilterra
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